CLINICAL PILATES

Le abitudini posturali sbagliate, lo stress e i movimenti ripetuti sul lavoro e nello sport, possono dare luogo a patologie da sovraccarico funzionale a livello di collo, schiena e articolazioni periferiche. Ciò porta allo sviluppo di contratture e dolori cronici che possono essere trattati positivamente con il Pilates.

Allo stesso modo il Pilates risulta indicato per pazienti che hanno subito distorsioni, fratture, ricostruzione dei legamenti del ginocchio, interventi alla colonna vertebrale, di chirurgia al seno oppure affetti da osteoporosi, scoliosi, cifosi, ma anche da morbo di Parkinson, sclerosi multipla, malattie reumatiche.

Le mie esperienze nel settore riabilitativo e nel metodo Pilates si combinano proficuamente nella realizzazione di programmi adattati a queste condizioni specifiche.


GRAVIDANZA E POST-PARTUM

Durante la gravidanza il corpo della donna subisce molti cambiamenti fisici e ormonali: l’aumento del peso e la dilatazione della parete addominale determinano lo spostamento in avanti del centro di massa e l’ aumento della curvatura a livello lombare; i tessuti diventano più elastici mentre le fasce lombari, addominali e pelviche vengono stirate per adattarsi alla crescita del feto e preparare il corpo al parto. Come conseguenza di ciò, è comune sviluppare instabilità articolari, dolori alla schiena e pubalgie.

Per aiutare la donna a gestire questa particolare condizione, è generalmente consigliato un leggero-moderato esercizio fisico a partire dal secondo trimestre di gravidanza. Prima di iniziare un programma di ginnastica specifico è necessario in ogni caso consultare il medico.

Il metodo Pilates rientra sicuramente tra le discipline più adatte da praticare durante la gravidanza e nel periodo post - partum in quanto si presta bene ad essere personalizzato e adattato alle varie fasi secondo un protocollo specifico di esercizi.

Gli esercizi sono mirati innanzi tutto a tonificare i muscoli addominali e i muscoli pelvici per aumentare la stabilità della colonna e supportare il peso del bambino che sta crescendo. La contrazione del pavimento pelvico, in particolare, aiuta a prevenire eventuali problemi di incontinenza dovuti al parto naturale. Altri muscoli chiave da rinforzare sono i glutei e i muscoli delle anche, per mantenere una buona postura quando il corpo si fa più pesante e i muscoli scapolari per stabilizzare e preparare gli arti superiori a sorreggere il bambino nelle attività di cura, allattamento e gioco. Esercizi di mobilizzazione dei piedi e delle caviglie possono aiutare a migliorare la circolazione quando le gambe tendono a gonfiarsi e a diventare pesanti.

Fondamentale è mantenere una respirazione tranquilla e naturale che facilita lo scioglimento di tensioni a livello di collo e spalle e aiuta il rilassamento anche in preparazione al parto.

Il ritorno all’esercizio fisico dopo la nascita del bambino dipende dal tipo di parto e dalle condizioni generali della madre e deve rispettare il principio della gradualità. In generale è possibile riprendere a praticare il Pilates 6 - 8 settimane dopo un parto naturale, mentre dopo un parto cesareo, occorre aspettare circa 12 settimane. In ogni caso è consigliato consultare sempre prima il medico per essere sicure che non ci sia nessuna controindicazione.

Il recupero e il mantenimento di un buon allineamento posturale sono fondamentali per mantenere in buona salute la schiena e ridurre i carichi su muscoli, articolazioni, dischi e legamenti sottoposti a modificazioni durante il periodo della gestazione.

Un buon equilibrio muscolare si può raggiungere rinforzando con tecniche specifiche di respirazione i muscoli della regione lombo-pelvica che danno stabilità alla colonna e contribuiscono al mantenimento della curvatura naturale del rachide. Particolare attenzione è posta sui muscoli addominali che hanno subito stiramento e indebolimento. In alcuni casi le fasce addominali possono separarsi lungo la linea mediana dell’addome con difficoltà al ripristino della loro condizione naturale.

Si lavora per rinforzare anche i muscoli del pavimento pelvico sollecitati durante il periodo della gestazione e del parto naturale.

In conclusione, il metodo Pilates è molto indicato per aiutare la neo mamma ad affrontare in modo mirato possibili disagi comuni della gravidanza e del periodo post parto senza perdere di vista la tonificazione degli altri distretti corporei non direttamente coinvolti ed il mantenimento generale della forma fisica.